Cartoon per bambini: quali sono i nostri consigli
Ciao amico dell’animazione, oggi voglio parlarti dei cartoon per bambini; secondo noi i cartoni sono alla base della formazione infantile. Dunque quali sono i cartoon che un bimbo dovrebbe vedere per divertirsi? I cartoni sono solo un intrattenimento o incidono anche nella formazione? Se vuoi le risposte a queste domande continua a leggere questo articolo. Rispetto, all’infanzia dei genitori, ossia di noi bimbi degli anni 80 e 90 i cartoni animati per bambini sono molto cambiati. Si sono evoluti nella direzione di messaggi più inclusivi e cercano di sensibilizzare su contenuti fondamentali per la nostra epoca, come l’attenzione per l’ambiente. Tuttavia, i cartoni sono sempre stati una fonte educativa per i bambini, oltre che un ottimo intrattenimento. Se pensiamo ai vecchi cartoni giapponesi come: Candy, Georgie o Heidi proviamo subito ricordi drammatici e ricchi di emozione; se invece pensiamo per esempio a Lady Oscar o Belle and Sebastian ci vengono in mente drammaturgie complesse, rapporti complicati fra i personaggi, tutto corredato da forti emozioni, suspense e alcuni momenti comici e divertenti. I vecchi cartoni, infatti, erano “sceneggiati” semplificati per bambini; spesso, tratti dai romanzi per ragazzi o ispirati a quello stile. Gli eroi/protagonisti erano spesso (a volte troppo) creature fragili e buone, caratterizzati da una forte integrità morale che veniva messa a dura prova dalle circostanze avverse che perseguitavano il personaggio. Da un lato l’intricata drammaturgia e l’aprofondimento psicologico dei personaggi aiutavano i bambini ad immedesimarsi nei personaggi e a crearsi una propria moralità. I bimbi, cioè, attraverso le scelte dei protagonisti buoni imparavano a comprendere cosa è il bene e cosa il male. Dall’altro lato, invece, il tessuto drammaturgico non troppo immediati aiutava i bambini ad imparare a seguire la storia e ad analizzare le situazioni. Oggi i cartoni hanno una struttura meno rigida e più ricca di fantasia. Spesso a momenti comici e buffi, si alternano messaggi attenti al sociale e all’inclusvità. Anche il modo di strutturare e proporre i cartoni è molto differente. Se pensiamo a Lampadino e Caramella, per esempio vediamo che c’è un tentativo di rendere inclusiva anche la fruizione dei cartoni. Ci sono ingredienti come: avventura, personaggi strambi e inaspettati, comicità, ma con una maggiore semplicità delle storie. Fatto un piccolo punto della situazione, ti diciamo subito come la pensiamo noi. Secondo il nostro parare tutti i cartoni sono importanti per i bambini, basta saper distinguere le produzioni per fasce d’età. Un bambino molto piccolo non può vedere cartoni struggenti e drammatici come Sara lovely Sara o Annette perché ovviamente farebbe fatica a comprendere e sopportare i momenti più “strappalacrime”. Possono essere adatti invece per i bimbi più grandi dai nove ai 10 anni, perché si imparano i valori dell’amicizia, l’arte di sapersela cavare e soprattutto un bambino deve crescere sapendo che la vita non è sempre semplice e rosea, ma esistono difficoltà da superare. I cartoon per bambini contemporanei, mantengono quasi sempre i valori di amicizia e appartenenza ad un gruppo. Le difficoltà sono superabili quasi sempre con l’impegno e la buona volontà e questo aiuta i bambini a crescere con un senso di positivismo, importante per la nostra generazione. Ti consigliamo, quindi, di avvalerti delle nuove tecnologie e proporre ai bimbi cartoon vecchi e nuovi, scegliendoli per fascia d’età. Alcuni consigli per i cartoon moderni sono: Teen Titans Go o The world of gumball, carton divertenti e ricchi di fantasia per far divertire proprio tutti! Un discorso a parte meritano i cartoni Disney. Come tutti i cartoon per bambini anche i cartoni Disney si sono adattati alle nuove convenzioni e i nuovi valori che condizionano l’opinione pubblica. Non vediamo più principesse schiacciate nel loro ruolo femminile come Biancaneve o Cenerentola, ma già da molti anni hanno preso il loro posto figure femminili forti, caratterizzate da intraprendenza e grande coraggio come: Belle, Mulan o la più recente Bianca. Si presta attenzione alla multietnicità e ai valori contemporanei. Tuttavia le vecchie storie Disney sono anche esse ricche d molti messaggi positivi per i bambini, che le rendono intramontabili. La Disney non ha mai nascosto l’amore per gli animali, grandi protagonisti di storie emozionanti come: bambi, Red e Toby o Lilly e Vagabondo. In tutti i cartoni Disney si notano i riferimenti continui al superamento delle differenze classiste, in favore di un mondo più giusto e più integrato. Insomma ogni epoca si porta dietro nuovi valori e nuovi modelli, e di conseguenza cambiano i prodotti artistici; noi pensiamo, però, che la magia delle vecchie favole Disney non passi mai di moda. I protagonisti Disney vecchi o nuovi contengono dei riferimenti ancora molto attuali e per questo pensiamo che il loro successo fra i bimbi sia più che giustificato. Sarà forse merito della grande capacità di costruzione drammaturgica della storica casa di produzione? La Disney è in grado di unire i principi della favola all’utilizzo di una comicità arguta e divertente; il tutto con una dose di sentimentalismo e un trasparente messaggio di fondo che aiuta a crescere i bambini. Chiedi info sul nostro format d’intrattenimento basato sulle principesse e i principi Disney. E tu sei d’accordo? Continua a seguirci per altri aggiornamenti sul mondo dell’intrattenimento per bambini! Chiedici info per l’animazione dal vivo! Alla prossima!Come sono cambiati i cartoon per bambini oggi?
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I Cartoni Disney